UNIVERSITA' DEGLI STUDI ROMA "TOR VERGATA"
Dal punto di vista temporale, le Linee Guida ANVUR per la progettazione in qualità dei CdS di nuova istituzione evidenziano come virtuoso un processo di progettazione della nuova offerta formativa che si sviluppi con le seguenti fasi:
Fasi
– censimento da parte dell’Ateneo delle nuove istituzioni e/o “repliche” in altra sede di CdS che si intendono proporre ed eventuale parallela disattivazione di propri CdS (tale censimento dovrebbe essere condotto sulla base di un documento sintetico predisposto dai proponenti coerentemente con un format messo a disposizione dal Presidio di Qualità di Ateneo – PQA);
– verifica da parte dell’Ateneo della coerenza delle nuove istituzioni con la pianificazione strategica e con il documento “Politiche di Ateneo e programmazione” ed eventuale aggiornamento di quest’ultimo;
– selezione delle proposte di nuova istituzione da avviare alla progettazione di dettaglio;
– progettazione di dettaglio dei CdS di nuova istituzione, da realizzare sulla base della documentazione di riferimento di cui ai punti precedenti e con il supporto tecnico del PQA e/o di altro organo/organismo di Ateneo designato;
– acquisizione del parere favorevole alle proposte di nuova istituzione da parte della Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS) di riferimento per il Dipartimento/Scuola/Facoltà proponente (o dei Dipartimenti/Facoltà in caso di corsi proposti congiuntamente);
– valutazione e parere favorevole delle proposte di nuova istituzione da parte del Nucleo di Valutazione (NdV), in coerenza con quanto definito dall’art. 8 comma 4 del d.lgs 19/2012 e dall’art. 7 del DM n. 1154/2021;
– approvazione delle proposte di nuova istituzione da parte degli Organi Accademici (OOAA);
– acquisizione, per tutti i CdS, compresi i Corsi replica (con esclusione di quelli integralmente a distanza), del parere favorevole da parte del Comitato Regionale di Coordinamento (CORECO) della Regione (Allegato 4 del DM n. 289/2021). Qualora la sede didattica del Corso sia ubicata fuori dalla Regione/Provincia autonoma ove ha sede l’Ateneo, i Comitati Regionali di Coordinamento competenti a esprimere il relativo parere sono quelli di entrambe le Regioni/Province autonome. Per i CdS in Medicina e Chirurgia (LM-41), Odontoiatria e protesi dentaria (LM-46) e Medicina Veterinaria (LM-42) acquisizione del parere positivo della Regione in cui sarà attivato il Corso di Studio, che si esprime avendo valutato le specifiche condizioni dell’offerta formativa nel settore in ambito regionale e la sua interazione con l’assistenza sanitaria ai sensi di quanto previsto dal D.lgs. 517/99 e s.m.i. Esclusivamente per le repliche di CdS delle professioni sanitarie devono essere presentati anche i protocolli di intesa fra Università e Regione;
– caricamento delle proposte di nuova istituzione e/o di Corsi replica completi del parere favorevole del Nucleo di Valutazione e approvati dagli Organi Accademici (OOAA) sulle piattaforme per l’invio al Ministero.
In coerenza con le fasi sopra descritte, la Tabella 1 indica, per ciascuna attività inerente al processo di nuova istituzione di un CdS dell’Ateneo, le attività, i principali attori e le scadenze da osservare.
Per le nuove istituzioni è richiesta da parte del proponente una breve descrizione del progetto formativo, evidenziando in particolare:
-le motivazioni scientifiche e culturali che ne costituiscono la base di partenza;
-la pertinenza rispetto agli obiettivi didattici delle specifiche aree di competenza scientifica presenti nella struttura didattica;
-nel caso di CdS interateneo o interdipartimentale vanno dichiarate le ragioni di tale scelta e le motivazioni alla base dell’individuazione dei partner;
-la coerenza della proposta del nuovo CdS con il Piano Strategico di Ateneo, il PIAO e con il documento di “Politiche di Ateneo e programmazione dell’Offerta Formativa”.
Allegato 1 – Modulo predisposto dal Presidio della Qualità di Ateneo (PQA) per la proposta di nuova istituzione e/o replica in altra sede di CdS da compilare ad opera del proponente e da trasmettere alla struttura di riferimento (Dipartimento/Macroarea/Facoltà) che a sua volta trasmetterà al Prorettore alla didattica, al PQA e all’Ufficio Offerta formativa entro le scadenze previste.