MODIFICHE DI ORDINAMENTO E ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE DI CURRICULUM 2023/2024

Scadenze Le proposte di modifica di Ordinamento Didattico dei Corsi di Studio dovranno essere presentate in anticipo rispetto al 30 settembre di ogni anno con valenza per l’anno accademico a cui si applica la modifica (esempio 30 settembre 2022 valenza per la Scheda SUA-CdS dell’anno accademico 2023/2024). Con la medesima scadenza è richiesta anche la segnalazione di eventuali modifiche dell’articolazione in curriculum che si intende proporre. Tali informazioni permettono una analisi della sostenibilità dell’offerta formativa, in accordo con il documento sul Sistema di Assicurazione e Gestione della Qualità.

Curriculum Erasmus Mundus: Le proposte di attivazione di nuovi curriculum progettati per la realizzazione di programmi Erasmus Mundus Joint Master devono pervenire entro il 30 settembre dell’anno t al fine di attivare il curriculum nell’anno accademico t+2/t+3 (esempio 30 settembre 2022 per attivare il curriculum nell’a.a. 2024/25). Infatti le candidature per il finanziamento europeo si presentano orientativamente entro il mese di febbraio di ogni anno.
Ad esempio, l’approvazione di un curriculum Erasmus Mundus a settembre 2022 è funzionale alla presentazione della candidatura per il finanziamento europeo nel mese di febbraio 2023. Segue la fase di valutazione e selezione (indicativamente 4 mesi dopo la sottomissione della candidatura). Nel caso in cui il progetto sia selezionato per il finanziamento europeo, segue la preparazione e stipula del Grant Agreement, quindi le fasi organizzative, di promozione del programma, di reclutamento degli studenti e assegnazione delle borse di studio (orientativamente entro il mese di aprile 2024). A questo punto si è pronti per partire per l’a.a. 2024/25. N.B.: Le tempistiche indicate sono puramente illustrative, per le scadenze ufficiali si rimanda ai siti dell’Unione Europea.

Documentazione richiesta La proposta di modifica di ordinamento o di modifica nell’articolazione in curriculum dovrà pervenire all’Ufficio Offerta Formativa dei Corsi di Studio (DIR. I, DIV.4, RIP. 1) mediante trasmissione tramite Titulus della seguente documentazione:

documentolinee guida o facsimile di riferimento
estratto delibera del Consiglio di dipartimento proponente (Giunta nel caso della Facoltà di Medicina e Chirurgia) 
Eventuale estratto delle delibere di altri dipartimenti coinvolti 
verbale della riunione della commissione paritetica docenti-studenti del dipartimento (o Facoltà, ove istituita) di riferimento, in cui è riportato il parere positivo espresso dalla commissione in merito alla proposta (tale riunione deve essere antecedente la delibera del dipartimento di riferimento, che è tenuto a prenderne atto).In base all’articolo 12, comma 3 del Decreto 22 ottobre 2004, n.270, “Le disposizioni dei regolamenti didattici dei corsi di studio concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate dalle competenti strutture didattiche, previo parere favorevole di commissioni didattiche paritetiche o di altre analoghe strutture di rappresentanza studentesca. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico”.
Quadri SUA-CdS per la modifica di ordinamento (Informazioni generali sul Corso di Studi, SEZIONE F – Attività Formative Ordinamento didattico, Offerta didattica Programmata, Quadri RaD SUA-CdSscheda 
Piano didattico (da compilare per ogni nuovo curriculum)file excel da compilare, esempio di compilazione (in formato pdf)
Regolamento Didattico del Corso di Studio (da trasmettere in bozza per consentire la revisione dell’Ufficio, prima dell’approvazione in Consiglio di Dipartimento/Giunta di Facoltà)– Laurea: schemaguida
– Laurea Magistrale schemaguida
– Laurea Magistrale c.u.: schemaguida
Riesame ciclico con breve sintesi della proposta di modifica di ordinamento o di variazione nel numero di curriculum– Facsimile Riesame Ciclico (senza allegati)
– linee guida per la redazione del riesame ciclico
– Allegato 1A sintesi proposta di modifica di ordinamento
– Allegato 1B sintesi proposta di variazione curriculum
– descrizione delle procedure interne alla Struttura di riferimento
Documentazione attestante gli incontri con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni, servizi, delle professioni nell’ambito delle quali è stata presentata e discussa la propostalinee guida alla ricognizione della domanda di formazione e alla consultazione di istituzioni e attori sociali ed economici (SUA-CdS – quadro A1)

Procedure 
Le proposte pervenute vengono sottoposte all’attenzione della Commissione Didattica e Ricerca del Senato, che le analizza tenendo in considerazione anche il parere espresso dal Prorettore alla Didattica relativamente all’allineamento con le politiche di Ateneo e del Presidio di Qualità relativamente alla sostenibilità. Le proposte sono trasmesse al Nucleo di Valutazione.
A seguito dell’approvazione della proposta da parte degli organi di Ateneo, verrà segnalata ulteriore documentazione da produrre ai fini dell’accreditamento.

Documenti Utili:
– linee guida del CUN alla scrittura degli ordinamenti didattici 2022/2023 (in attesa delle indicazioni per il 2023-2024)
– Documento illustrativo sulla declinazione dei risultati di apprendimento attesi, nei termini dei descrittori di Dublino
– Linee guida per la redazione e la revisione degli obiettivi formativi dei Corsi di Studio
– Decreto Ministeriale n. 133/2021 (modifica delle Linee guida allegate al D.M. n. 386/2007 – Flessibilità dei corsi di studio).
– Nota ministeriale n. 9612 del 6 aprile 2021 relativa al D.M. 133/2021.

Documenti generali di indirizzo:
• Linee guida ANVUR per l’Accreditamento periodico delle sedi e dei corsi di studio (agosto 2017)
• Regolamento Didattico di Ateneo;
• Linee guida e obiettivi strategici dell’Ateneo La proposta di un nuovo curriculum all’interno di un Corso di studio accreditato e la proposta di modifica di ordinamento deve essere coerente con le linee di indirizzo e gli obiettivi strategici dell’Ateneo, come indicati nel Piano Integrato – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” 2021-2023 approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 gennaio 2021