Scadenze Le proposte di modifica di Ordinamento Didattico dei Corsi di Studio per l’a.a. 2020/21 dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2019. Con la medesima scadenza è richiesta anche la segnalazione di eventuali modifiche dell’articolazione in curriculum che si intende proporre per l’a.a. 2020/21. Tali informazioni permettono una analisi della sostenibilità dell’offerta formativa, in accordo con il documento sul Sistema di Assicurazione e Gestione della Qualità.
Documentazione richiesta La proposta di modifica di ordinamento o di modifica nell’articolazione in curriculum dovrà pervenire all’Ufficio Offerta Formativa dei Corsi di Studio (DIR. I, DIV.4, RIP. 1) mediante trasmissione della seguente documentazione:
– estratto della delibera del dipartimento proponente e estratto delle delibere di ciascuno degli eventuali dipartimenti coinvolti nella proposta. Per i Corsi di studio di area medico-sanitaria, la struttura deliberante è la Giunta della Facoltà di Medicina e Chirurgia;
− riesame ciclico [facsimile, linee guida per la redazione] con breve sintesi della proposta di modifica di ordinamento [allegato 1A] o di variazione nel numero di curriculum [Allegato 1B] secondo gli schemi proposti dal PQA;
− Offerta Didattica Programmata (SUA-CdS – omonima sezione), contenente il piano didattico dettagliato di ciascun curriculum, da compilare secondo lo schema proposto dal PQA (schema). I curriculum non modificati rispetto al 2019-2020 possono essere trasmessi tramite pdf della SUA CdS, senza necessità di replicazione nel modulo.
– verbale della riunione della commissione paritetica docenti-studenti del dipartimento (o Facoltà, ove istituita) di riferimento, in cui è riportato il parere positivo espresso dalla commissione in merito alla proposta (tale riunione deve essere antecedente la delibera del dipartimento di riferimento, che è tenuto a prenderne atto). In base all’articolo 12, comma 3 del Decreto 22 ottobre 2004, n.270, “Le disposizioni dei regolamenti didattici dei corsi di studio concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate dalle competenti strutture didattiche, previo parere favorevole di commissioni didattiche paritetiche o di altre analoghe strutture di rappresentanza studentesca. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico”.
In caso di proposte di modifica di ordinamento, sono richiesti anche i seguenti documenti:
− Consultazioni con le parti sociali (che verranno riportate in SUA-CdS – quadro A1.b): documentazione attestante gli incontri con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni, servizi, delle professioni nell’ambito delle quali è stata presentata e discussa la proposta [linee guida];
− Tabella delle attività formative dell’Ordinamento Didattico del Corso di Studio (che verranno riportate in SUA-CdS – sezione F), lo schema proposto dal PQA (facsimile); si prega di consultare le Linee guida per la redazione e la revisione degli obiettivi formativi dei Corsi di Studio
− Obiettivi formativi (che verranno riportati in SUA-CdS – quadri A1, A2, A3, A4, A5), comprensivi della sintesi dell’analisi degli studi di settore e degli incontri con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni, servizi e delle professioni. [schema]
Procedure Le proposte pervenute vengono sottoposte all’attenzione della Commissione Didattica e Ricerca del Senato, che le analizza tenendo in considerazione anche il parere espresso dal Prorettore alla Didattica relativamente all’allineamento con le politiche di Ateneo e del Presidio di Qualità relativamente alla sostenibilità. Le proposte sono trasmesse al Nucleo di Valutazione.
A seguito dell’approvazione della proposta da parte degli organi di Ateneo, verrà segnalata ulteriore documentazione da produrre ai fini dell’accreditamento.
Descrizione delle procedure interne alla Struttura di riferimento per il CdS (Dipartimento o Facoltà)
- Azioni continue del CdS (regolarmente verbalizzate):
– Consultazioni con portatori di interesse;
– Incontri con studenti e docenti del Corso di Studio;
– Incontri con il Prorettore alla Didattica, Presidio di Qualità, Nucleo di Valutazione;
– Incontri del Gruppo di Riesame, del Gruppo di Gestione di AQ, del Consiglio di CdS (ove costituito) e dell’organo deliberante della struttura di riferimento
– Attività di riesame - Le iniziative di miglioramento relative alla struttura e all’organizzazione del CdS vengono discusse dal Gruppo di Riesame, annotate nella documentazione del CdS e portate all’attenzione del Consiglio di CdS, della struttura di riferimento e delle strutture associate; in genere, il documento utilizzato a tal fine è la scheda di monitoraggio annuale.
- Qualora il CdS ritenga opportuna una analisi più approfondita, o le iniziative di miglioramento emerse coinvolgano l’opportunità di modificare l’articolazione in curriculum o l’ordinamento del CdS (e, comunque, almeno ogni tre anni), il Gruppo di Riesame elabora il Rapporto di Riesame Ciclico: in esso il CdS verifica i propri obiettivi, la permanenza dei requisiti di qualità ed eventualmente definisce di apportare modiche di rilievo agli obiettivi formativi, alla struttura e all’organizzazione del CdS. “Il rapporto fornisce l’occasione per fare il punto sulla situazione e sul lavoro svolto, per decidere se proseguire nelle iniziative precedentemente decise o se modificare la strategia di lavoro, per dettagliare obiettivi, responsabilità, ruoli, tempistica e modalità di valutazione.”
- Il Gruppo di Riesame, eventualmente coinvolgendo anche persone interessate, definisce una proposta relativa all’Offerta Didattica Programmata e, in caso di proposta di modifica di ordinamento, agli Obiettivi formativi, alla Tabella delle attività formative; tale proposta tiene conto delle osservazioni emerse nelle consultazioni con i portatori di interesse e viene sommariamente riassunta in specifici allegati al Rapporto di Riesame Ciclico.
- Il Coordinatore sottopone all’attenzione della commissione paritetica docenti-studenti (CPds) la proposta di modifica dell’articolazione in curriculum e/o dell’ordinamento del CdS (come approvata dal Gruppo di Riesame) e la proposta di Rapporto di Riesame ciclico. La CPds esprime il proprio parere, lo riporta in un verbale, che trasmette all’organo deliberante della struttura di riferimento (tenuto a prenderne atto)
- Nel caso di presenza di strutture associate coinvolte nella gestione del CdS, il Coordinatore sottopone all’organo deliberante delle strutture associate l’intera documentazione (SR), ai fini dell’approvazione. Tali strutture riportano il proprio parere alla struttura di riferimento
- Il Coordinatore sottopone all’organo deliberante della struttura di riferimento l’intera documentazione (SR), ai fini dell’approvazione. La SR discute la proposta, apportando eventuali variazioni, approva il Rapporto di Riesame ciclico. In caso di parere negativo espresso dalla CPds, qualora la SR sia comunque interessata ad applicare le modifiche proposte, il Senato Accademico viene investito della decisione.
- Il Coordinatore trasmette all’Ufficio Offerta formativa la documentazione richiesta, all’attenzione del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione.
- Il Gruppo di Riesame continua l’attività di consultazione dei portatori di interesse, con particolare attenzione anche agli studenti già iscritti, per verifiche sull’adeguatezza delle azioni adottate (a valle della decisione adottata dal Consiglio di Amministrazione).
Documenti Utili:
– linee guida del CUN alla scrittura degli ordinamenti didattici 2019/2020 (pubblicata a dicembre 2018) (o eventuali aggiornamenti intercorsi)
• Linee guida per la stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio approvate dal Senato Accademico (il 14 dicembre 2017) per corsi di Laurea [guida, schema], corsi di Laurea magistrale [guida, schema], corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico [guida, schema].
– linee guida redatte dal Presidio per la ricognizione esterna della domanda di formazione e per la consultazione delle parti interessate
– documento illustrativo sulla declinazione dei risultati di apprendimento attesi, nei termini dei descrittori di Dublino
– Linee guida per la redazione e la revisione degli obiettivi formativi dei Corsi di Studio
– Documentazione e procedure per modifiche di Corsi di Studio in lingua italiana e in lingua inglesecome da verbale della seduta del Nucleo di Valutazione del 12 febbraio 2015 , c.f. Verbali del Nucleo di Valutazione (la scadenza è stata modificata dal documento sul Sistema di Assicurazione e Gestione della Qualità)
Documenti generali di indirizzo:
• Linee guida ANVUR per l’Accreditamento periodico delle sedi e dei corsi di studio (agosto 2017)
• Regolamento didattico di Ateneo;
• Linee guida e obiettivi strategici dell’Ateneo La proposta di un nuovo curriculum all’interno di un Corso di studio accreditato e la proposta di modifica di ordinamento deve essere coerente con le linee di indirizzo e gli obiettivi strategici dell’Ateneo, come indicati nel Piano integrato 2019-2021 (file)
• Documento sul Sistema di Assicurazione e Gestione della Qualità.
• Documento Il Sistema di Assicurazione di Qualità dell’Ateneo: ruoli e funzioni, procedure, scadenze redatto da Prorettore delegato alla Didattica, Prorettore delegato alla Terza Missione, Delegata alla Ricerca Scientifica di Ateneo, Presidio di Qualità di Ateneo (approvato dal Presidio di Qualità nella riunione del 29 marzo 2018)
• Coordinatore di corso di Studio: Ruolo e Funzioni approvato dal Senato Accademico nella seduta del 18 luglio 2017, dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26 luglio 2017