Programmazione triennale 2016-2018: progetto per una didattica consapevole e innovativa

Il Documento di Programmazione triennale 2016-2018 illustra come le linee strategiche sono integrate con gli obiettivi del sistema universitario per il triennio 2016-2018 individuati dal D.M. 635/2016.
Nell’ambito dell’Obiettivo B: Modernizzazione ambienti di studio e ricerca, innovazione delle metodologie didattiche [indicatore 3 dell’Azione c Interventi per il rafforzamento delle competenze trasversali acquisite dagli studenti], l’Ateneo ha proposto la realizzazione di un progetto sperimentale di Ateneo, anche dedicato ai soli docenti, orientato a favorire i risultati della formazione così come definiti dai Descrittori di Dublino e a sostenere l’apprendimento attivo dello studente.
L’indicatore 3 è stato scelto in coerenza con le politiche dell’Ateneo, indirizzate verso uno standard elevato nella programmazione e nella realizzazione delle attività formative, nell’ambito del processo di miglioramento continuo per le attività connesse alla qualità della didattica.
Il progetto assume come obiettivo la piena realizzazione di un modello centrato sullo studente per le attività di studio, insegnamento e valutazione.
Il progetto si articola in una azione (A) di informazione/formazione ad ampio spettro rivolta prevalentemente al personale coinvolto nelle attività formative, e varie azioni (B) rivolte sia a prevenire e ridurre i motivi di disagio da parte degli studenti, e a supportare lo studio, sia facilitando la completa padronanza delle competenze attese in ingresso, sia fornendo attività di didattica integrativa a insegnamenti curriculari. La formazione della docenza è funzionale anche alla prevista progettazione di percorsi formativi innovativi, anche all’interno di singoli insegnamenti e eventualmente coinvolgendo forme di teledidattica; tale progettazione richiede a sua volta una formazione specifica del personale coinvolto, l’allestimento dei materiali e, in caso, della piattaforma di erogazione, una di erogazione, con una valutazione finale.
Il monitoraggio e l’attività di riesame saranno previsti e svolti a livello dei singoli moduli formativi, dei corsi di studio coinvolti, del progetto complessivo.

Attività di formazione verso una didattica consapevole, innovativa, pienamente aderente ai progetti formativi e indirizzata a sollecitare e sostenere un apprendimento attivo da parte degli studenti [vedi l’elenco e le informazioni]